Buchi neri supermassicci primordiali dopo il Big Bang

Subito dopo la nascita dell'Universo si formarono dei grandi buchi neri supermassicci a velocità impressionante.

E' una tesi già avanzata da diverso tempo. Oggi sembra essere arrivata la prima conferma scientifica.

Un team di ricercatori dell'Università di Yale, coordinato dall'italiano Nico Cappelluti, ha osservato per la prima volta dei buchi neri supermassivi subito dopo il Big Bang.

Come hanno fatto a osservarli? La velocità della luce viaggia a 299 mila km/sec. Pertanto, quando guardiamo una stella lontana vediamo arrivare la luce partita molti anni prima. Guardando molto lontano più nel cosmo, nel fondo cosmico dove non ci sono galassie e stelle, si può osservare il riflesso delle radiazioni elettromagnetiche primordiali.

I ricercatori hanno confermato l'esistenza dei black hole analizzando i raggi X delle fluttuazioni del fondo cosmico. I buchi neri emettono enormi quantità di raggi X. In alcuni punti erano molto più intensi del dovuto.

Una strana presenza cosmica

La presenza dei buchi neri alla nascita del cosmo, circa 13.8 miliardi di anni fa, è comunque un'ipotesi strana.

In genere, un buco nero si forma quando una stella molto massiccia muore e collassa su se stessa.

Tuttavia, in quegli anni la prima generazione di stelle si stava appena accendendo.

un buco nero

Inoltre, i buchi neri primordiali erano supermassivi, molto più grandi dei black hole ordinari. Diverse migliaia di volte più massivi del Sole.

Persino più grandi del buco nero supermassiccio intorno al quale ruota la nostra Galassia.

In ogni caso, al di là delle dimensioni, il processo di formazione di un buco nero è lungo e richiede tempo.

E' quindi strana la presenza dei mega buchi neri nei primi anni di vita del cosmo, all'inizio del tempo e dello spazio.

Perché nacquero i buchi neri supermassivi primordiali?

Secondo alcune ipotesi di fisica teorici, la rapida crescita dei black hole primordiali potrebbe essere dovuta all'elevata densità e abbondanza degli elementi chimici leggeri ( idrogeno, elio, litio ) subito dopo il Big Bang.

Probabilmente si formarono dalla rapida nascita e morte delle prime stelle oppure direttamente sotto forma di buchi neri.

Sono soltanto ipotesi. Al momento non si può capire di più.

Si può soltanto affermare che i buchi neri supermassicci c'erano e si formarono molto velocemente, perché li abbiamo visti. E' questa la novità.

Oggi è arrivata la conferma scientifica della loro esistenza.

16/01/2017

 


 

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