Vento e calore nella realtà virtuale
Un accessorio dei visori VR promette di aggiungere la sensazione del vento e della temperatura alla realtà virtuale. Simula le condizioni ambientali e meteo.
L'accessorio si chiama Ambiotherm. E' stato creato da Nimesha Ranasinghe della National University of Singapore.
Si tratta di una tecnologia semplice ma funzionale, in grado di rendere molto più realistica e immersiva l'esperienza.
Come simulare il vento e la temperatura nella realtà virtuale
Al visore VR è stato aggiunto un modulo con due ventole anteriori per simulare il vento in direzione del volto della persone.
Il modulo del vento può girare in varie direzioni, a seconda delle condizioni di gioco, per aumentare il realismo dell'esperienza virtuale.
Esempio. Se la persona sta vivendo un'esperienza virtuale a cavallo di una moto e gira la testa, non sente più arrivare il vento sulla bocca bensì su una guancia. La sensazione percettiva è simile a quella reale.
Un altro modulo è posto alla nuca della persona e modifica la temperatura per simulare il calore.
Si tratta di una striscia termica a diretto contatto con la pelle.
Le variazioni di temperatura sulla striscia simulano il passaggio da un ambiente caldo a uno più freddo.
Esempio. Il calore alla nuca inganna i sensi, dando l'impressione alla persona di trovarsi in un deserto piuttosto che sulla neve.
Quali sono i vantaggi del prototipo?
A differenza di altri prototipi del genere, questi accessori sono più economici e pratici da utilizzare. Non implicano un costo aggiuntivo troppo oneroso.
E' quindi molto probabile che queste idee siano immediatamente applicabili sugli attuali visori della realtà virtuale.
22 / 02 / 2017