Il teletrasporto virtuale di Oculus Facebook
Facebook punta a realizzare un teletrasporto virtuale degli utenti in luoghi. Si tratta di una delle possibili applicazioni della tecnologia VR ( Virtual Reality ) che soddisfa il bisogno di viaggiare delle persone.
Non si tratta di un teletrasporto fisico vero e proprio. L'utente indossa un visore 3D per immergersi nella realtà virtuale di un luogo. Può trattarsi di un video a 360° di una località turistica realmente esistente oppure di un mondo virtuale costruito ad hoc.
Ne ha parlato Mike Schroepfer al Dublin Web Summit del 2015. Facebook sembra essere seriamente interessata al cyber turismo.
Il social network fondato da Mark Zuckerberg ha già investito nel nascente mercato della realtà virtuale nel 2014, con l'acquisizione dell'azienda Oculus produttrice dei primi visori 3D commerciali ( Oculus Rift VR ).
L'obiettivo di FB è la creazione di una tecnologia molto più immersiva rispetto a quella attuale, in grado di ingannare i sensi e la percezione di una persona, fino al punto di fargli credere di trovarsi in un luogo diverso.
Probabilmente non si tratterà soltanto di un visore 3D ma di un vero e proprio sistema di wearable cyber tech per immergere la persona in un ambiente virtuale ma quasi reale.
Nel corso del 2016 la Oculus dovrebbe presentare anche i primi cyber guanti, gli Oculus Touch, per consentire agli utenti di trasporre i propri movimenti reali nel mondo virtuale.
Ci sarebbe anche la possibilità di costruire un proprio mondo virtuale, su misura, oltre a quella di teletrasportare la persona in un virtual world già pronto oppure in una simulazione realistica di un luogo turistico esistente.
Recentemente la Oculus sta testando anche un softare per facilitare la modellazione dei mondi artificiali, si tratta di Oculus Medium. Dovrebbe consentire a tutti di creare artigianalmente degli oggetti tridimensionali virtuali tramite le proprie "mani virtuali".
La tecnologia del virtual teleport dovrebbe essere disponibile entro il 2015.
28 / 02 / 2016