Catacombe di SS Marcellino e Pietro a Roma
Le catacombe di SS Marcellino e Pietro sono situate nella periferia sud di Roma. Si trovano sulla Via Casilina, al terzo miglio dell'antica Via Labicana, a poche fermate di autobus da Porta Maggiore.
Le gallerie sotterranee delle catacombe si estendono per 17 chilometri, a circa 16 metri di profondità, per un'estensione pari a 18 mila metri quadri.
Sono le catacombe meno conosciute dai turisti stranieri, perché per molti anni il sito archeologico non era aperto al pubblico. Oggi possono essere visitate da tutti.
Le catacombe di SS Marcellino e Pietro sono sorte su un antico cimitero romano pagano del II secolo dopo Cristo, in un'antica località chiamata "Ad Duas Lauros".
Cosa significa Ad Duas Lauros? La località ad duas lauros ( "i due allori" ) prende dagli alberi di alloro che in passato si trovavano nelle ville degli imperatori romani.
Successivamente, il terreno venne usato per le sepolture dei cristiani fino al V secolo dopo Cristo. Nelle catacombe riposano le generazioni vissute nel tardo impero romano fino alla caduta di Roma.
Al suo interno sono conservati affreschi e splendite testimonianze della vita romana.
In quest'area si trova anche il mausoleo di Sant'Elena, la madre dell'imperatore Costantino, a cui probabilmente si deve la storica conversione dell'imperatore romano.
Dal mausoleo di Sant'Elena prende il nome anche il vicino quartiere di Torpignattara, ossia Torre delle pignatte.
Nota. Torpignattara è anche il mio luogo di nascita. Da questo deriva probabilmente l'attenzione e il mio forte legame affettivo con questi ruderi.
Così era chiamato il mausoleo dalla popolazione romana, per le pignatte visibili sotto la volta a causa di un crollo parziale della struttura.
Per questa ragione, data la vicinanza con il mausoleo, in passato le catacombe dei SS Marcellino e Pietro erano conosciute anche come catacombe di Sant'Elena.
Nota. Erano anche conosciute come catacombe di San Tiburzio. Il martire cristiano venne sepolto quì, nell'antico cimitero di Via Labicana dove adesso si trova l'oratorio di Sant'Elena.
Le catacombe formano un reticolo di corridoi e gallerie scavate nel tufo. Ai lati dei cunicoli sono situati i loculi in cui veniva riposto il cadavere.
Tra le gallerie si possono visitare anche stanze più grandi, con affreschi romani che descrivono le scene della Bibbia e le icone paleocristiane.
Qui sono sepolte oltre quindicimila persone tra sepolture sotterranee e in superficie.
Come visitare le catacombe
Oggi l'accesso alle catacombe si trova a sinistra della chiesa dei Santi Marcellino e Pietro.
I visitatori possono accedere da Via Casilina 641.