Le decisioni etiche dei robot secondo i Veda
Secondo una ricerca, nei testi indiani Veda si possono trovare diversi spunti utili per aiutare l'intelligenza artificiale a prendere le decisioni etiche.
Cosa sono i testi Veda? Sono antichi testi scritti in sanscrito dai popoli arii che invasero l'India intorno al 2200 a.C. In particolar modo, la ricerca si riferisce ai testi della scuola filosofica Mīmāṃsā.
Al loro interno si possono trovare diverse logiche per affrontare con razionalità gli obblighi e i divieti.
Molte di queste logiche sono traducibili in algoritmi tramite formule matematiche.
Un esempio pratico. Per affrontare una situazione critica, la persona deve seguire delle regole per ridurre il male al minimo possibile. In pratica, deve fare una scelta basata sul male minore, perché la sua scelta causerà comunque delle conseguenze negative a qualcuno. In questi casi, non c'è una regola deterministica per scegliere. E' una decisione soggettiva.
Quali sono le caratteristiche della logica dei Veda?
Non si tratta di una logica classica booleana, basata sul vero e il falso.
E' piuttosto una logica basata su ciò che è giusto fare.
Pertanto, si tratta di una logica completamente diversa da quella usata normalmente nei sistemi informatici.
Secondo i ricercatori queste antiche leggi possono essere tradotte in formule matematiche.
Il che le renderebbe comunque programmabili in un computer.
Qual è l'utilità pratica?
Ultimamente si parla spesso del problema etico delle auto driverless. Un problema sollevato per prima dal MIT.
Ad esempio, un'automobile con guida automatica deve scegliere se uscire di strada, mettendo a rischio la vita dei passeggeri, o investire dei passanti.
Non ci sono vie di mezzo. Qualcuno dovrà farsi male.
Qual è la scelta migliore?
Al momento non c'è una risposta razionale secondo la logica classica, perché è difficile quantificare la vita delle persone.
Nota. E' molto difficile anche quantificare le ferite delle persone in base alla gravità, all'età delle persone, alla loro importanza nella società, alle loro responsabilità di famiglia o meno, ecc. Inevitabilmente, si tratta di una scelta soggettiva basata su un giudizio di valore personale.
Gli algoritmi derivanti dalla logica dei Veda potrebbero fornire qualche soluzione oggettiva.
Non è detto ma è comunque un'ipotesi interessante da seguire.
Chi sta conducendo la ricerca?
Lo studio è stato realizzato da Agata Ciabattoni del Politecnico di Vienna e da Elisa Freschi dell'Accademia Austriaca delle Scienze.
31/01/2018
Nota. Per una lettura di approfondimento, la pubblicazione dello studio è disponibile online in formato PDF al seguente indirizzo https://www.logic.at/staff/agata/confluence2016.pdf. Le altre pubblicazioni del gruppo di ricerca si possono invece trovare sul sito web mimamsa.logic.at.